Una mostra-manifesto per superare gli stereotipi di genere
Da venerdì 30 Giugno 2023, presso il CDI-Centro Diagnostico Italiano, Via Saint Bon, 20 – Milano, è visitabile la mostra “Mind the STEM Gap – Together” nata dal lavoro collettivo di 150 studentesse e studenti su “Mind the STEM Gap”, il Manifesto con cui Fondazione Bracco sostiene l’accesso femminile alle discipline STEM (Science, Technology, Engineering and Mathematics), superando gli stereotipi di genere.
Una mostra-manifesto per superare gli stereotipi di genere, realizzata da Fondazione Bracco, in collaborazione con Politecnico di Milano e Fondazione Politecnico di Milano con le scuole superiori Liceo Artistico “Nanni Valentini” di Monza, l’Istituto Tecnico F. Viganò di Merate, l’ITSOS Albe Steiner di Milano e l’Istituto Einstein di Vimercate.
Il progetto ha coinvolto quattro classi del nostro Istituto (3C, 4C, 4G e 5C) per un totale di 80 studenti e studentesse, che hanno ideato oltre 250 proposte creative e presentato più di 90 poster definitivi.
Obiettivo del progetto educativo e culturale è stato avvicinare ragazze e ragazzi di alcune scuole lombarde (il Liceo Artistico Nanni Valentini di Monza, l’Istituto Tecnico F. Viganò di Merate, l’ITSOS Albe Steiner di Milano, l’Istituto Einstein di Vimercate) al tema cruciale della parità di genere, promuovendo un’azione che possa raggiungere il grande pubblico. L’accesso delle donne al mondo della scienza è infatti ancora ostacolato da gravosi pregiudizi culturali.
Alcuni giovani autori hanno focalizzato l’attenzione sui modi di dire e sui luoghi comuni, che fin dall’infanzia ricorrono e che rischiano di determinare la percezione delle nostre capacità, orientando le successive scelte scolastiche, universitarie, professionali. Altre studentesse e studenti hanno dato risonanza ai modelli di ruolo per sottolineare la positiva influenza che generano, ritraendo donne, spesso pioniere, che hanno conquistato ruoli di primo piano in ambito STEM. In alcuni manifesti vengono proposte buone pratiche di comportamento, ponendo l’accento su evidenze e punti di attenzione che si possono adottare nella vita di tutti i giorni per evitare di avere, anche inconsapevolmente, attitudini discriminatorie.
Questa galleria, eclettica, colorata e provocatoria, propone interpretazioni originali, mettendo in luce discriminazioni e ricadute nella società, con l’obiettivo di ricordarci che fare il “salto” (attenzione al gap!) verso una società equa è una responsabilità comune.
Nei prossimi mesi, la mostra sarà ospitata in varie istituzioni lombarde e nelle scuole coinvolte.